Come spostarsi in Cina: guida completa a voli interni e treni ad alta velocità
Come spostarsi in Cina? È una domanda più che legittima quando si organizza un viaggio nel Paese del Dragone: un Paese grande quanto un continente, con città principali che distano migliaia di chilometri l’una dall’altra. Basti pensare che tra Pechino e Shanghai ci sono oltre 1.200 km, ben più di un volo Roma–Londra.
Organizzare i trasferimenti interni può sembrare complesso: le distanze sono notevoli, gli interscambi frequenti e le opzioni di viaggio numerose. Per questo pianificare con cura gli spostamenti è fondamentale, così da sfruttare al meglio il tempo a disposizione ed evitare contrattempi.
In questa guida ti mostro come orientarti nella prenotazione dei mezzi, quando conviene volare e quando invece è meglio preferire il treno. Troverai consigli pratici, frutto della mia esperienza diretta in Cina, per scegliere senza stress la soluzione più adatta al tuo viaggio.
1. Trasferimenti in treno
1.1. La rete ferroviaria cinese
Muoversi in treno in Cina è una delle scelte più semplici ed efficaci per chi viaggia nel Paese. Oltre a garantire puntualità e comfort, i treni cinesi permettono di evitare i lunghi tempi di attesa in aeroporto e di arrivare direttamente nel cuore delle città. La Cina detiene il primato per la rete ferroviaria ad alta velocità più ampia al mondo: nel 2025 conta oltre 45.000 km di linee, a collegare quasi tutte le principali metropoli con una capillarità senza pari.
In confronto agli standard europei, e in particolare italiani, i treni cinesi sorprendono per efficienza, pulizia e prezzi accessibili.
Esistono diverse categorie di treni ad alta velocità: saperli riconoscere è molto importante in fase di prenotazione, in modo da scegliere l’opzione migliore:
- G: i più veloci, fino a 350 km/h, collegano in tempi record Pechino, Shanghai, Xi’an e altre grandi città.
- D: sempre ad alta velocità, ma leggermente più lenti (250–300 km/h), servono tratte intermedie o secondarie.
- C: treni regionali veloci, ideali per spostamenti tra città vicine.
- Z, T, K (treni notturni convenzionali): meno rapidi, ma dotati di cuccette, sono una soluzione comoda per risparmiare una notte in hotel e coprire lunghe distanze mentre si dorme.
Alcune tratte particolarmente rilevanti per i viaggiatori:
- Pechino – Shanghai: circa 1.300 km percorsi in 4h30–6h.
- Pechino – Xi’an: 1.200 km in 4h30–6h.
- Shanghai – Hangzhou: 200 km in meno di 1h.
- Shanghai – Suzhou: poco più di 100 km in 30 min, perfetta per escursioni in giornata.
- Shanghai – Nanchino: circa 1h10–1h30, un’ottima tappa culturale.
- Chengdu – Chongqing: circa 1h, oltre 300 km coperti in tempi record.
- Guangzhou – Shenzhen – Hong Kong: collegamento cruciale per il sud, circa 1h20 fino a Hong Kong.
- Zhangjiajie – Guilin: oltre 500 km in circa 7h (non coperta dai treni G, ma molto usata dagli amanti della natura).
1.2. Come prenotare i biglietti
Prenotare i biglietti del treno è un passaggio fondamentale per organizzare il vostro viaggio in Cina. Acquistarli in anticipo è essenziale per rispettare la tabella di marcia dell’itinerario, soprattutto nei periodi di alta stagione, quando i posti tendono a esaurirsi rapidamente.
La piattaforma ufficiale è il sito 12306.cn e la relativa app China Railway 12306, disponibile anche in inglese. Qui è possibile registrarsi con i dati del passaporto e acquistare biglietti elettronici.
Tuttavia, l’interfaccia è poco intuitiva e i pagamenti funzionano spesso solo con carte cinesi o wallet locali (Alipay, WeChat Pay). Personalmente ho riscontrato difficoltà già in fase di registrazione, quindi non mi sento di consigliarla come soluzione pratica per i turisti stranieri.
L’alternativa più comoda per i viaggiatori internazionali è l’app Trip.com, che permette di prenotare in anticipo pagando con carte internazionali. Pur prevedendo una piccola commissione, garantisce un sistema chiaro, assistenza in inglese e condizioni di cambio e rimborso flessibili. A mio avviso è la scelta migliore per gestire le prenotazioni.
In alternativa, i biglietti possono essere acquistati anche presso le biglietterie delle stazioni o alle macchinette automatiche. È una possibilità valida, ma non la consiglio: le code sono spesso lunghe e sulle tratte più richieste si rischia di non trovare posto.
Un aspetto importante da sapere è che i biglietti sono legati al passaporto: durante il viaggio sarà sufficiente scannerizzare il documento ai tornelli per accedere al treno. Questo sistema è molto efficiente e sicuro, perché impedisce a chiunque non autorizzato di salire a bordo.
Consiglio pratico: i biglietti vengono messi in vendita 15 giorni prima della data di partenza. Nelle festività nazionali (Golden Week, Capodanno Cinese) o in alta stagione si esauriscono nel giro di poche ore. Se usate Trip.com, potete impostare la funzione di pre-prenotazione fino a 2 mesi prima: sarà l’app stessa a bloccare il biglietto automaticamente non appena diventa disponibile.
1.3. Come funziona il viaggio in treno
Check-in e controlli
Prendere un treno in Cina è molto simile a prendere un aereo. Le stazioni sono enormi e impostate proprio come gli aeroporti, con gate e piani differenti. All’ingresso è necessario presentare il passaporto e far passare i bagagli sotto lo scanner dei controlli.
Una volta dentro, si accede all’area d’attesa, dove è possibile trovare schermi elettronici che indicano i binari e gli orari di partenza. È fondamentale conoscere il numero del proprio treno, dato che i tabelloni sono unicamente in cinese.
L’accesso ai binari viene aperto solo 15-20 minuti prima della partenza. Solo a chi è munito di biglietto è concesso di accedere ai binari. È necessario quindi passare dai tornelli scansionando il passaporto.
Bagagli
In treno non esiste un controllo come in aeroporto: non ci sono limiti di liquidi e la maggior parte dei bagagli viene accettata senza problemi. Tuttavia, la normativa ufficiale prevede un limite di 20 kg per passeggeri adulti (10 kg per i bambini), con dimensioni massime di 130 cm per lato. Nella pratica, nessuno pesa i bagagli. Sui treni ad alta velocità c’è spazio sopra i sedili e nelle estremità dei vagoni per trolley più grandi.
Classi disponibili
I treni ad alta velocità offrono tre classi principali:
– Seconda classe: la più economica, con sedili disposti 3+2 per fila, simili a quelli di un aereo low-cost ma comunque comodi.
– Prima classe: sedili più larghi, disposti 2+2, con maggiore spazio per le gambe e un ambiente più silenzioso.
– Business class: la più lussuosa, con sedili reclinabili tipo poltrona-letto, servizio dedicato e pasti inclusi.
Tempistiche e consigli pratici
Le stazioni ferroviarie in Cina sono gigantesche e spesso molto affollate: è fondamentale arrivare con almeno 30–40 minuti di anticipo, in alcuni casi addirittura un’ora. Tenete presente che i controlli sono rapidi ma le file possono rallentare l’ingresso, perciò non riducete troppo i tempi.
1.4. Pro e contro del treno
Viaggiare in treno in Cina rappresenta spesso la scelta migliore per combinare efficienza, comfort e un’esperienza autentica.
Bisogna talvolta mettere in conto l’affollamento e l’impossibilità di non poter prenotare troppo in anticipo (solo 2 settimane prima), ma di contro i treni ad alta velocità offrono puntualità, prezzi competitivi e panorami spettacolari lungo il percorso.
Con una buona organizzazione, spostarsi su rotaia può diventare non solo un mezzo di trasporto, ma parte integrante del viaggio, permettendo di vivere la Cina con calma e senza stress.
2. Trasferimenti in aereo
Quando le distanze diventano davvero importanti, l’aereo rimane l’opzione più rapida per spostarsi all’interno della Cina. Con città che si trovano anche a migliaia di chilometri di distanza l’una dall’altra, volare permette di risparmiare tempo prezioso, soprattutto nei viaggi di due o tre settimane.
Il Paese dispone di una rete aerea capillare, con decine di aeroporti moderni e collegamenti frequenti tra tutte le principali metropoli e molte destinazioni secondarie.
Il trasporto aereo in Cina è garantito da tre grandi compagnie di bandiera:
- Air China: la compagnia di bandiera ufficiale, con hub principale a Pechino. Gestisce gran parte dei collegamenti nazionali e internazionali ed è una delle più affidabili per puntualità e qualità del servizio.
- China Eastern Airlines: ha sede a Shanghai ed è una delle più grandi del Paese. Serve soprattutto le rotte che partono e arrivano nella Cina orientale e dispone di una rete molto estesa.
- China Southern Airlines: basata a Guangzhou, è la più grande per flotta e passeggeri. Copre praticamente ogni tratto interno di lunga distanza e offre spesso tariffe competitive.
Nonostante sia più piccola delle precedenti, vale la pena citare anche Hainan Airlines, nota per il suo buon livello di servizio e il suo network che tocca numerose città secondarie.
Queste compagnie coprono quasi tutte le rotte interne, dai collegamenti veloci tra le metropoli principali ai voli verso regioni più remote, come Xinjiang, Tibet o Yunnan.
Accanto ai grandi vettori, però, operano in Cina anche alcune compagnie low-cost. Le principali sono:
- Spring Airlines: fondata a Shanghai, è la più importante low cost cinese e collega numerose città interne con prezzi molto competitivi. L’esperienza a bordo è essenziale: niente pasti inclusi, bagaglio a mano limitato e supplementi per ogni extra.
- 9 Air: con base a Guangzhou, è un’altra compagnia low cost, attiva soprattutto su tratte regionali e meno battute.
Le low cost in Cina non hanno una diffusione capillare come conosciamo in Europa. Rappresentano una valida alternativa per chi cerca una tariffa più economica.
Attenzione però ai dettagli: gli aeroporti serviti dalle low cost sono spesso più periferici e questo può allungare i tempi di spostamento. Inoltre, le condizioni sui bagagli sono molto restrittive, quindi conviene fare bene i conti prima di prenotare.
2.2. Prenotazione voli
Prenotare un volo interno in Cina è generalmente semplice, ma ci sono alcuni aspetti importanti da tenere in considerazione per evitare imprevisti. Il consiglio è quello di affidarsi a portali affidabili come Trip.com o Skyscanner piuttosto che i siti ufficiali delle compagnie aeree. Questi ultimi non sempre accettano carte straniere e spesso l’interfaccia inglese è limitata, tale da impedire la prenotazione.
Un piccolo approfondimento sui portali:
– Skyscanner: è ottimo per comparare le tariffe tra le diverse compagnie, ma per il pagamento finale si affida a siti terzi. Dunque, è utile per cercare le opzioni più economiche, ma poi conviene acquistare i biglietti tramite Trip.com.
– Trip.com: è la piattaforma più consigliata per i viaggiatori stranieri. Permette di acquistare biglietti con carte internazionali, ha un’interfaccia chiara in inglese e fornisce assistenza rapida in caso di problemi.
Cancellazioni e modifiche
Il trasporto aereo in Cina è affidabile ed efficiente, ma può capitare che qualche volo venga ritardato o cancellato, soprattutto a causa di traffico aereo molto intenso o condizioni meteo (nebbia e piogge sono frequenti in certe regioni).
Per questo consiglio sempre:
– Prenotate con portali che offrano assistenza in inglese e una buona politica di rimborsi o cambi (Trip.com, ancora una volta, rimane il migliore).
– Evitate di programmare voli interni troppo a ridosso di coincidenze internazionali. È meglio lasciare margini di tempo ampi tra un volo interno e un volo di rientro verso l’Europa.
– Controllate sempre le regole sui bagagli: le compagnie cinesi applicano restrizioni diverse a seconda della tariffa acquistata e spesso le low cost hanno limiti molto severi.
Consiglio pratico
Se viaggi durante le festività cinesi (Golden Week, Capodanno, Festa di Primavera) o in alta stagione, i prezzi dei voli interni possono aumentare molto e la disponibilità scarseggia rapidamente. In questi casi conviene prenotare con largo anticipo e, se possibile, valutare l’alternativa del treno ad alta velocità.
2.3. Check-in e bagagli
Check-in
Per i voli domestici in Cina è consigliato arrivare almeno 2 ore prima della partenza, specialmente negli aeroporti più grandi. I controlli di sicurezza sono molto scrupolosi, le code per il check-in sono lunghe, pertanto calcolate bene i tempi.
Alcuni aeroporti richiedono la verifica del passaporto ai banchi delle compagnie, quindi anche se sei riuscito a fare il check-in online conviene comunque recarsi al banco per confermare il documento ed eventualmente consegnare il bagaglio da stiva.
Nota bene: la sicurezza negli aeroporti cinesi è molto rigida: vengono controllati attentamente i bagagli, soprattutto gli accessori elettronici, che vengono passati più volte nello scanner. Ci sono restrizioni particolari a cui fare attenzione: non è permesso portare accendini e liquidi oltre i 100 ml e da giugno 2025 non sono ammessi a bordo powerbank che non siano certificati dalle 3C, China Compulsory Certificated.
Bagaglio a mano
In generale, le compagnie tradizionali (Air China, China Eastern, China Southern, Hainan Airlines) permettono un bagaglio a mano da 5–7 kg più un oggetto personale (zainetto o borsa) da riporre sotto il sedile.
Le compagnie low-cost (Spring Airlines, 9Air) applicano regole più rigide: il bagaglio a mano consentito è spesso limitato a 5 kg totali e non sempre includono un secondo oggetto. Ogni chilo extra può costare molto.
Bagaglio da stiva
Con le compagnie tradizionali, nelle tariffe standard è quasi sempre incluso 1 bagaglio da stiva da 20 kg. Con le low-cost, invece, la stiva si paga a parte e il prezzo varia molto a seconda del momento della prenotazione: conviene sempre aggiungerla online in anticipo, perché in aeroporto costa molto di più.
2.4. Pro e contro dell’aereo
Volare all’interno della Cina può sembrare la soluzione più immediata per coprire grandi distanze, e in effetti nella maggior parte dei casi lo è: per tratte superiori ai 1000 km, l’aereo resta imbattibile in termini di rapidità. Se si prenota con anticipo i prezzi possono essere molto competitivi, a volte non troppo distanti da quelli di un treno veloce.
Ci sono però diversi aspetti da valutare prima di scegliere questa opzione. Il traffico aereo cinese è spesso soggetto a ritardi e cancellazioni improvvise, che possono stravolgere i piani di viaggio. A me fortunatamente non è capitato in prima persona, però ho letto in Internet di disagi causati da cancellazioni e ritardi. A questo si aggiungono i controlli di sicurezza molto scrupolosi e la necessità di presentarsi in aeroporto almeno due ore prima della partenza: tra spostamenti, code e attese, il tempo complessivo richiesto può ridurre il vantaggio di velocità, soprattutto sulle tratte medie.
3. Treno o aereo? Quando conviene l’uno e quando l’altro
La regola generale è semplice: se la tratta in treno ad alta velocità dura meno di 5–6 ore, conviene quasi sempre il treno. È più comodo, affidabile e ti evita i lunghi tempi di check-in e i controlli aeroportuali. Per distanze maggiori, invece, l’aereo resta la scelta più veloce, nonostante i possibili ritardi.
A questa regola ci sono però alcune eccezioni. In alcuni casi, non è possibile usufruire del volo interno come collegamento diretto tra città. Ad esempio, la tratta Zhangjiajie–Guilin non è servita da voli diretti, quindi il treno rimane l’unica opzione disponibile, anche se il viaggio dura oltre 7 ore.
Un altro fattore da considerare è quello economico. Non sempre il treno è più conveniente: sulla tratta Pechino–Shanghai, ad esempio, il prezzo del treno e dell’aereo si equivalgono. Inoltre, il treno offre maggiore spazio e comodità per i bagagli, mentre l’aereo può risultare più pratico se viaggi leggero o hai poco tempo a disposizione.
Il consiglio è quindi di confrontare sempre le opzioni disponibili per la tratta che ti interessa, valutando tempi, costi e praticità in base al tuo itinerario.
Conclusione
Muoversi in Cina può sembrare complesso, ma con un po’ di organizzazione diventa semplice e perfettamente gestibile. I treni ad alta velocità offrono puntualità, comfort e panorami mozzafiato lungo il viaggio, ideali per tratte medio-brevi e per chi vuole evitare lunghe attese in aeroporto. L’aereo, invece, resta imbattibile sulle lunghe distanze, permettendoti di risparmiare tempo prezioso, pur richiedendo attenzione a ritardi e procedure di check-in.
Il consiglio principale è pianificare i trasferimenti con anticipo: prenotare biglietti e organizzare gli spostamenti ti permetterà di viaggiare senza stress e di sfruttare al meglio ogni tappa del tuo itinerario.
Per approfondire ulteriormente la tua esperienza in Cina, ti consiglio di dare un’occhiata alla mia guida completa sulla Cina, dove trovi itinerari dettagliati, consigli pratici e tutte le informazioni per il tuo viaggio. Ti invito inoltre a leggere gli altri articoli del blog, dedicati alle attrazioni iconiche di questo fantastico Paese, come la Muraglia Cinese, la Porta del Paradiso o il parco delle Montagne di Avarar.
Pianifica al meglio il tuo viaggio e goditi ogni momento nel Paese del Dragone!
